Padre John Whiteford ha dedicato un articolo del suo blog all'osservanza della prima settimana della Grande Quaresima ai nostri tempi.
Padre John inizia a far notare che in questa settimana nella Russia pre-rivoluzionaria era prevista una chiusura delle scuole e di quasi ogni attività lavorativa, cosa che permetteva a chi lo desiderava di passare tempo in chiesa (fino a 10 ore al giorno per il ciclo completo delle officiature).
Oggi (in una cultura del tutto diversa) tali funzioni sono ridotte alle sere dei primi quattro giorni, in cui si tiene la Grande Compieta con parti del Grande Canone di sant'Andrea di Creta.
Spesso non si può neppure partecipare a queste funzioni, e l'ideale è tenerle privatamente a casa. Chiunque può seguire come funzione laicale la Grande Compieta, o se questa è troppo lunga, almeno la Piccola Compieta.
Siamo molto d'accordo con questo suggerimento, e invece di un approccio "dall'alto al basso" in cui nelle nostre chiese si cerca di far cadere funzioni insolite e complesse su fedeli che non hanno idea di cosa siano e del perché si facciano così, suggeriamo un approccio "dal basso all'alto" in cui i fedeli prendano confidenza con il contenuto di queste funzioni già in casa propria. In tal modo, si potrà offrire ai parrocchiani una serie di celebrazioni che fa già parte del loro vissuto.
|