Da parte di un blogger di Kharkov è arrivato un interessante documento: un “manifesto” di presa di coscienza dell’unità spirituale dei popoli della Rus’. Lo presentiamo volentieri nell’originale russo (distribuito dal sito bugaro pogled.info) e in traduzione italiana nella sezione “Geopolitica ortodossa” dei documenti. Le parole di Andrej Avramenko oggi sono di assoluto buon senso, ma ieri sarebbero state profetiche. Avramenko non incita ad alcun cambiamento politico, né ad alcuna rivoluzione, ma semplicemente alla realizzazione di quanto abbiamo cercato di ripetere in questi mesi anche sul nostro sito: ovvero, che gli ucraini sono russi, sia che lo riconoscano o no. Se lo avessero riconosciuto, tutta questa crisi e i massacri di innocenti che abbiamo visto quest’anno sarebbero stati evitati.
|