Io stesso non so che tipo di anima ho, da khokhol [1] oppure da russo, so solo che non darei la preferenza al malorusso [2] sul russo, né al russo sul malorusso.
Entrambe le nature sono troppo ampiamente dotate da Dio, come se per qualche scopo ognuna contenesse in sé ciò che l'altra non ha - segno evidente che esse sono destinate a completarsi l'una con l'altra.
A tal fine le loro storie passate sono state rese distinte; in modo che i loro diversi punti di forza di carattere, sviluppandosi separatamente, potessero poi fondersi insieme e formare qualcosa di più completo nell'umanità".
Nikolaj V. Gogol', Opere complete, vol. 13, pp. 418-419.
[1] Gogol usa per sé il termine spregiativo per gli ucraini, derivato dal ciuffo di capelli, o chupryna, tipico dei cosacchi).
[2] Anche questo termine, che significa "piccolo russo", è un termine per quelli che oggi si definiscono ucraini.
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