Persone in divisa dell'esercito insurrezionale ucraino durante un controllo sul treno Mosca-Chişinău hanno costretto i passeggeri con passaporto russo a consegnare soldi e gioielli
La Voce della Russia, 24 marzo 2014
"Sembra che in Ucraina si stia ritornando all'anarchia dell'inizio del XX secolo. Con sgomento dei passeggeri del treno 965 Mosca-Chişinău, che il 21 marzo ha fatto una sosta presso la stazione ferroviaria della città di Vinnitsa, sulle autovetture sono salite persone in divisa dell'esercito insurrezionale ucraino e si sono messe a fare un "controllo dei documenti". Ai passeggeri che presentavano passaporti russi, questi li costringevano a consegnare denaro e gioielli. I rapinatori si giustificavano con "ragioni politiche". È sconcertante che i tentativi di presentare una denuncia per rapina alla polizia locale siano stati inutili. La polizia si è rifiutata di accettare tali denunce. Ecco che razza di "stato di diritto" si sta formando oggi in Ucraina - ha detto in un comunicato il ministero degli Esteri.
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