In attesa della visita del patriarca Kirill a cuba (nella foto, la chiesa dell’icona di Kazan’ all’Avana), padre Andrew Phillips cerca di calmare alcune delle preoccupazioni legate all’evento del primo incontro con papa Francesco, osservando i possibili esiti della vicenda, e ricordando come la Chiesa russa di oggi non sia più (salvo negli inganni dei propagandistici mediatici) il fenomeno marginale e ghettizzato degli anni ’70 e ’80, ma un protagonista a pieno titolo della scena internazionale. Presentiamo le note di padre Andrew in traduzione italiana nella sezione “Confronti” dei documenti.
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