Il 2023 si è aperto con il primo spargimento di sangue di un prete ucraino in chiesa (un altro tentativo era stato sventato alla Liturgia di domenica 25 dicembre 2022). Se un intervento tempestivo di forze dell'ordine e sanitari ha salvato la vita al prete, siamo comunque a un passo dalla morte per persecuzione religiosa in un paese di cui i nostri media declamano i "valori europei". Leggiamo nell'articolo di Konstantin Shemljuk la dinamica dell'evento alla luce della campagna mediatica di demonizzazione della Chiesa ortodossa ucraina.
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