Vi presentiamo un saggio di Konstantin Shemljuk, che testimonia l'ennesima prepotenza e politica di doppi standard dello Stato ucraino: poiché ai pagliacci al potere a Kiev brucia il fatto che la Chiesa ortodossa ucraina riesca ancora a radunare migliaia di persone alle sue celebrazioni pubbliche, ora si stanno privando selettivamente gli ortodossi ucraini del diritto di fare processioni e pellegrinaggi ai luoghi di culto, con campo aperto a ogni genere di vessazioni: allo stesso momento, si rispetta e si incoraggia il diritto alle processioni degli uniati e degli ebrei chassidici.
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