No, purtroppo questo non è il noto dramma teatrale di T. S. Eliot. Si tratta di una notizia di cronaca nera che ha funestato la Chiesa ortodossa proprio alla domenica dei santi nuovi martiri e confessori della Rus': con le parole "Assassinio nella cattedrale", il
sito della diocesi di Juzhno-Sakhalinsk e delle isole Curili annuncia che ieri 9 febbraio, alle due del pomeriggio, un uomo armato ha fatto irruzione e ha sparato diversi colpi nella cattedrale della Risurrezione di Cristo a Juzhno-Sakhalinsk (
nella foto). Nella sparatoria hanno perso la vita la monaca Ljudmila (al secolo Olga Prjashnikova) al servizio nella cattedrale, e un'altro parrocchiano, che hanno cercato di proteggere i fedeli. Altri sei fedeli sono rimasti feriti. L'uccisore, venticinquenne guardia di sicurezza di un'agenzia privata, è stato arrestato sul posto, dopo aver motivato il suo gesto con grida di odio verso i cristiani e la Chiesa.
Qui
il video con la testimonianza dell'arcivescovo Tikhon e i due articoli di
Lifenews,
il primo con l'intervista telefonica al rettore della cattedrale, l'arciprete Viktor Gorbach, e
il secondo con altri dati sulla storia della monaca Ljudmila, che aveva preso i voti solo alla fine dello scorso anno, dopo essere venuta a sostenere il figlio sacerdote, assegnato due anni fa all'opera pastorale presso la popolazione locale.