Diverse parrocchie ortodosse in Occidente sembrano tormentate da un conflitto riguardo alle preghiere private (sacerdotali) della Liturgia: queste preghiere vanno recitate in segreto o a voce alta? I sostenitori delle preghiere recitate in segreto fanno notare che questa è la pratica ricevuta da secoli di tradizione ortodossa, e chi opta per le preghiere recitate a voce alta ricorda che questa pratica è ancora più anticamente attestata. Se dobbiamo esprimere una nostra preferenza personale, optiamo per le preghiere in segreto: nella nostra esperienza della Chiesa ortodossa oggi, l’ultima cosa che vogliamo augurare al culto ortodosso è un aumento del protagonismo dei suoi preti. Sentiamo comunque una valutazione dello ieromonaco Petru (Pruteanu) su questo tema, trattata con la precisione e l’equilibrio che caratterizzano i suoi studi storico-liturgici. Il saggio di padre Petru, nell’originale romeno e nella nostra traduzione italiana, è nella sezione “Preghiera” dei documenti.
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