Ricordiamo a tutti i parrocchiani e agli amici che giovedì 22 dicembre, dopo il nostro consueto appuntamento con l’Acatisto a san Nicola (ore 19), celebreremo la Panichida del quarantesimo giorno dalla morte del nostro ierodiacono Giovanni (qui sotto in una foto presa nel mese di agosto del 2015)
Il quarantesimo giorno è un momento importante nella tradizione ortodossa, perché indica il momento in cui all’anima, che ha concluso il suo viaggio nei mondi ultraterreni, viene assegnato il posto in cui attenderà fino alla risurrezione generale. Ovviamente 40 giorni possono non avere la stessa percezione di durata per chi è ormai libero dalle leggi del tempo e dello spazio che regolano il mondo materiale. Tuttavia, si tratta di una durata importante per noi, per riuscire a elaborare il nostro lutto e per poter offrire un congedo ai nostri cari, assieme alla speranza di mantenere con loro il legame della preghiera e dell’appartenenza comune al corpo di Cristo.
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