Nella corsa del regime ucraino verso il suicidio, vediamo come vittima niente meno che il Natale, così come celebrato dalla stragrande maggioranza dei cristiani ucraini. Ora Zelenskij si assume il compito del Grinch, proponendo l'abolizione della festività del Natale del vecchio calendario, e torna a fare precisamente quel che avevano fatto i sovietici. La pretesa di "spostare" la festività secondo il calendario gregoriano non ha fondamento, perché il giorno di Natale del nuovo calendario è già festa in Ucraina fin dal 2017.
Per la folle fretta di liberarsi di tutto ciò che è "russo", gli uniati e gli scismatici filo-fanarioti si sono dati la zappa sui piedi dovendo riconoscere che il vecchio calendario faceva parte dell'identità ucraina, e in questo hanno dimostrato di non essere altro che dei russi rinnegati.
Potete leggere in traduzione italiana le cronache delle follie anti-natalizie del regime di Kiev.
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