Il 29 aprile, a Balamand, il Concilio dei vescovi del Patriarcato di Antiochia ha ratificato l'
interruzione della comunione con il Patriarcato di Gerusalemme, a causa della mancata risoluzione della controversia relativa all'erezione di un'arcidiocesi dipendente da Gerusalemme in Qatar (area rivendicata dalla Chiesa antiochena). Questa decisione, oltre che a suscitare un vivo dibattito nel'Ortodossia araba e greca, potrà gettare un'ombra sul prossimo Sinodo inter-ortodosso, rimandandolo a dopo il 2016 oppure rendendo di fatto nulle tutte le sue decisioni (che devono essere prese all'unanimità da tutte le Chiese autcefale) finché non sarà composta la controversia dei diritti sul Golfo Persico.