Per esaminare il tema della crisi dell’autocefalia ucraina da angolazioni diverse da quelle della Chiesa ortodossa russa, vi offriamo due articoli ricchi di spunti di riflessione. Il primo articolo, segnalato dall’arciprete Andrew Phillips, è intitolato Il Majdan di Bartolomeo, ed è scritto dalla teologa bulgara Vasilianna Merheb, che analizza con attenzione il materiale canonico ortodosso per giungere alla conclusione che il Patriarcato di Costantinopoli non ha soltanto commesso un illecito canonico, ma ha addirittura perduto l’Ortodossia. Al tempo stesso, guarda con una certa preoccupazione all’attitudine tentennante dell’episcopato bulgaro, che invita a una maggior chiarezza sul tema. Il secondo articolo è la nostra traduzione di un punto di vista dei vecchi calendaristi greci sulla crisi ucraina, che pur con le dovute distanze che prendiamo (e che abbiamo sempre preso) dai vecchi calendaristi e dalla loro tendenza a creare “contro-chiese”, offre alcune immagini di continuità di comportamento del Patriarcato Ecumenico che ci inducono a riflettere.
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