Il Sinodo episcopale della ROCOR (nella foto) ha scritto un’interessante lettera in occasione del centenario della rivoluzione russa, che spiega perché questa ricorrenza offre molto da ricordare ma non molto da celebrare, a meno di non spostare l’attenzione sui nuovi martiri. Il testo, che riportiamo in russo e in traduzione italiana, è ricco di interessanti riferimenti e progetti futuri (incluso quello della liberazione della Russia dalle onnipresenti memorie dei suoi persecutori).
|