Non tutti amano la figura del politologo russo Aleksandr Gel'evič Dugin (Mosca, 7 gennaio 1962), le cui liaisons dangereuses con diversi estremismi non ne fanno certamente un modello ideale per i cristiani ortodossi. Tuttavia, quando analizza il fenomeno del “ricatto globale delle Pussy Riot”, c’è ben poco con cui non ci sentiamo d’accordo. Dugin identifica come bersaglio di questa guerra di opinione proprio la sinfonia tra Stato e Chiesa in Russia, l’unico serio tentativo contemporaneo di restaurare l’idea di Stato portata avanti per oltre un millennio dai cristiani ortodossi nell’Impero Romano d’Oriente.
Presentiamo il video con le parole di Aleksandr Dugin (in russo, con sottotitoli in inglese) e la traduzione completa del video in italiano nella sezione “Geopolitica ortodossa” dei documenti.
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