Mt 25,31-33: "Quando il Figlio dell'uomo verrà nella sua gloria con tutti i suoi angeli, si siederà sul trono della sua gloria. E saranno riunite davanti a lui tutte le genti, ed egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dai capri, e porrà le pecore alla sua destra e i capri alla sinistra."
Fa un certo effetto considerare la polarizzazione mondiale di questi giorni alla luce di questi versetti... Certamente, quali che siano le ragioni dell’una e dell’altra parte, a partire dai fatti di Kiev, di una cosa dobbiamo renderci conto: da una delle due parti c’è, in presenza massiccia (e altrettanto massicciamente attaccata) LA CHIESA ORTODOSSA. Dall’altra parte, notiamo una presenza di tante entità (uniati, scismatici…) che si dicono “ortodosse” senza essere nella Chiesa ortodossa. Anche lo straordinario mosaico del giudizio a Sant’Apollinare Nuovo di Ravenna (nell’immagine) presenta un angelo che non è proprio un angelo dalla parte dei capri... Cerchiamo di capire qualcosa di più nella nostra sezione di “Geopolitica Ortodossa”, dove presentiamo in una volta sola ben due articoli di padre Andrew Phillips, intitolati rispettivamente Il richiamo a raccolta del mondo ortodosso russo e Aggressione euroatlantica contro l'unità della Santa Rus’. Il richiamo finale, “.. voi da che parte state?” ci ricorda quel giudizio di cui vediamo oggi certamente una piccola immagine profetica.
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