Il metropolita Efrem di Tripoli, del patriarcato di Antiochia, parla dei problemi di una preparazione al matrimonio e della necessità di una cura pastorale continua delle coppie, in un breve saggio che presentiamo in traduzione italiana nella sezione “Pastorale” dei documenti.
I pregiudizi razziali possono penetrare in ogni ambiente, compresi quelli ecclesiali. Per valutare la portata del separatismo razziale, anche a confronto con l’esclusivismo etnico che di tanto in tanto si fa vivo tra i cristiani ortodossi, leggiamo il saggio di padre John Whiteford che presentiamo in traduzione italiana nella sezione “Etica” dei documenti.
Eccovi un altro video dal canale YouTube "Ortodossi nel Mondo", sul tema delle mogli dei primi discendenti di Adamo ed Eva, e su due possibili linee di risposta.
28/08/2017
Intervista di Tudor Petcu a un convertito francese
Ringraziamo Tudor Petcu per averci fatto avere il testo italiano di un’altra delle sue interviste ai convertiti occidentali, questa volta a Nicolas Petit (nella foto), diacono della parrocchia della Trinità e di sant’Ilario a Poitiers, dipendente dall’Esarcato di Rue Daru.
Alla festa della Dormizione, dopo la Divina Liturgia, in tutte le parrocchie della Chiesa ortodossa russa siamo chiamati a officiare un Molieben (servizio di intercessione) in onore dei santi Padri del Concilio di Mosca del 1917-1918, che ha avuto tanti santi martiri e confessori tra i suoi partecipanti. Abbiamo tradotto in italiano una breve presentazione dell’evento nella sezione “Santi” dei documenti.
Il medievalista Tim O'Neill (nella foto) risponde a una domanda su Quora riguardo ai più comuni miti sulla storia medievale che i veri storici ritengono infondati.
Il primo di questi miti è quello della terra piatta (di cui ci siamo già occupati in un articolo e in un video), ma la risposta copre anche altri temi della vita medioevale quali il rapporto della fede con la scienza, con la magia e la stregoneria, le pratiche igieniche, gli sviluppi tecnologici e la strategia militare. Queste precisazioni ci aiutano, perché abbiamo tutti molto da rivedere e da imparare, prima di poter provare a incarnare la fede in un ideale contesto culturale.
La tradizione ortodossa vuole che un monaco (o una monaca) non abbia la benedizione di vivere una vita eremitica se non ha passato un certo numero di anni a fare vita comune con altri fratelli (o sorelle). Per capire qualcosa di più sulla connessione tra la vita ascetica e la vita comunitaria, leggiamo il breve saggio di padre Ernesto Obregon che presentiamo in traduzione italiana nella sezione “Ortoprassi” dei documenti.
Un raro fenomeno di alone a corona attorno al sole è stato fotografato il 14 agosto a San Pietroburgo, sopra la fortezza dei santi Pietro e Paolo, dove riposano i resti di cinque martiri imperiali e dei loro quattro servitori.
L'alone è apparso proprio il giorno dell'anniversario della canonizzazione della famiglia imperiale, in un momento in cui continua la controversia sull'autenticità dei resti e tutti attendono la pubblicazione dei test del DNA e di altri esami.
Presentiamo nella sezione “Geopolitica ortodossa” un’altra notizia che i media legati al potere in Italia NON vi daranno: nel corso di questi decenni, la Federazione Russa ha terminato di pagare tutto il debito estero dovuto dall’ex Unione Sovietica. Alcuni di questi pagamenti sono stati fatti a quegli stessi paesi che ora tengono la Russia sotto sanzioni!
Per quanto riguarda i crediti internazionali dell’Unione Sovietica, ereditati dalla Federazione Russa, oltre 100 miliardi di dollari sono stati condonati a paesi in via di sviluppo. Ecco un pensiero in più per la prossima volta in cui reciteremo la frase “e rimetti a noi i nostri debiti...”
Il tema di quanto i convertiti all’Ortodossia debbano assorbire la cultura di un certo popolo ortodosso, e quanto possano invece mantenere la propria, dovrebbe interessare ogni italiano attratto verso la Chiesa ortodossa. Sentiamo cosa ne dice padre John Whiteford, nel contesto degli Stati Uniti, che però si può facilmente assimilare a quello di qualsiasi paese dell’Europa occidentale.
L’uso dei colori dei paramenti liturgici nella Chiesa ortodossa russa è piuttosto complicato, in quanto raccoglie la tradizione ortodossa antica integrandola con una grande varietà di sviluppi storici e di differenti usi locali. A chi in Italia si trova ad affrontare questa complessità, presentiamo in russo e in italiano una fonte piuttosto autorevole: la tabella comprensiva e annotata tratta dal libro Богослужебные указания (“L’ordine dei servizi divini”), il più diffuso manuale di riferimento per le funzioni della Chiesa russa.
Il 17 agosto 2014 il nostro caro amico vladyka Onufrij (Berezovskij) è stato intronizzato come metropolita di Kiev. A distanza di 3 anni, continuiamo a riservargli un posto speciale nelle nostre preghiere e nel nostro cuore, confermandogli il sostegno di cui ha bisogno nel reggere una delle più difficili cattedre ortodosse del mondo.