In ricordo del recentemente scomparso metropolita Filaret (Vakhromeev) di Minsk, riportiamo una selezione di sue citazioni e immagini nella sezione “Testimoni dell’Ortodossia” dei documenti.
30/01/2021
Due domande e risposte sulla Chiesa ortodossa russa contemporanea
Padre Andrew Phillips risponde a un paio di domande sulle “correnti” (di tendenze spesso opposte) in seno alla Chiesa russa contemporanea e sugli effetti del ritorno alla fede nella Russia di oggi.
29/01/2021
Non ne sappiamo abbastanza sul virus e sul vaccino, ma ricordatevi di confidare in Dio – metropolita Luka di Zaporozh'e
Il metropolita Luka (Kovalenko, nella foto) di Zaporozh'e e Melitopol' interviene sul tema del Covid e del vaccino con la sua competenza di chirurgo, ricercatore medico e pastore di anime. Ascoltiamo in traduzione italiana i suoi consigli e moniti di assoluto buon senso.
29/01/2021
L'archimandrita Alexander (Cutler), un chierico statunitense trasferitosi in Ucraina, si è addormentato nel Signore
Ricordiamo in traduzione italiana la figura di un prete monaco americano che, dopo una vita di servizio tra chiese e monasteri negli Stati Uniti, ha scelto di passare i suoi ultimi anni in Ucraina, dando un esempio di fraternità internazionale e di fede all’Ortodossia in una regione travagliata da uniati e scismatici.
28/01/2021
Il riconoscimento dei diritti LGBT: "amore" per le persone o rinuncia alla fede?
Mentre i vescovi della Chiesa cattolica romana si adeguano al revisionismo protestante e in nome di una battaglia per i diritti demoliscono ogni residuo di autorità delle Scritture, Kirill Aleksandrov ci richiama a una riflessione sugli inquietanti paralleli che ha l’attuale forzatura dell’ideologia LGBT con la forzatura del sacrificio all’imperatore nei primi secoli dell’Impero romano: un gesto nel quale gli stessi pagani non credevano veramente, ma che serviva a espellere dalla società quelli che non erano disposti a rinnegare un’autorità superiore a quella mondana.
27/01/2021
Un nuovo progetto di aiuti per i cristiani in Kosovo e Metohija
Alcuni giorni fa vi abbiamo dato la notizia delle inondazioni che hanno devastato le terre del Kosovo e Metohija, togliendo opportunità di sopravvivenza ai serbi ortodossi isolati nelle enclavi. Vi abbiamo promesso un interessamento speciale da parte della nostra parrocchia, e ora vi annunciamo l’apertura del progetto “Turin for Kim” (Torino per Kosovo e Metohija), di cui si possono leggere tutti i dettagli su questa pagina del sito dell’Associazione Amici di Dečani. Attraverso questo progetto, per tutto l’anno 2021, potremo dare un contributo per salvare dalla disperazione una o più famiglie di cristiani ortodossi in difficoltà. Per offrire un contributo via IBAN non dovete essere necessariamente legati alla nostra parrocchia, e la vostra offerta sarà considerata a tutti gli effetti una donazione ai fini fiscali. Anche piccole somme fanno la differenza per una famiglia che è stata portata sull’orlo della disperazione.
27/01/2021
La liturgia eucaristica e il suo legame con le agapi o mense fraterne
In un momento in cui si sente la mancanza di fraternizzazione, torniamo a parlare del tema delle agapi, che vi abbiamo presentato anni fa in uno studio del nostro confratello padre Petru (Pruteanu). Oggi possiamo leggere in romeno e in italiano padre Petru che risponde a domande sulla fattibilità dei pasti fraterni consumati nel contesto parrocchiale dopo le funzioni liturgiche.
Jesse Dominick, il redattore di Orthochristian.com, ha intervistato padre James Siemens, un prete canadese della Chiesa greco-cattolica ucraina che a dicembre è stato ricevuto nell’Ortodossia alla cattedrale di Rue Daru. Vi presentiamo in traduzione italiana l’intervista, ricca di storie di vita di fede, di impegno pastorale e di ricerca teologica.
25/01/2021
Obbedienze di Diveevo: fotografie dell'inizio del XX secolo
Uno straordinario album fotografico, sopravvissuto alle devastazioni della rivoluzione russa, testimonia la vitalità del convento di san Serafino a Diveevo e ricorda come, anche con la rinascita della Chiesa in questi decenni, siamo ancora lontani dal vedere di nuovo qualcosa di analogo a quanto ci descrivono queste fotografie.
Il tema delle fake news (notizie false) sembra aver ottenuto un interesse del tutto contemporaneo, ma stando a una riflessione di padre Theodore Bobosh, un prete in pensione della Chiesa ortodossa in America, ci troviamo di fronte a un dramma già ampiamente documentato nel Nuovo Testamento. Approfondiamo questo argomento in traduzione italiana nella sezione “Etica” dei documenti.
Il nuovo presidente degli Stati Uniti causa non poche inquietudini tra i cristiani che non si vogliono allontanare dalla loro fede e morale tradizionale. Tra questi, i cristiani ortodossi hanno anche ragione di sentirsi minacciati da una commistione tra religione e politica che sta avendo effetti devastanti nella Chiesa. Eccovi pertanto in traduzione italiana un’analisi di Kirill Aleksandrov su cosa possiamo aspettarci da questo nuovo mandato presidenziale.
22/01/2021
Le tendenze moderne nell’architettura ecclesiastica
Vi presentiamo in traduzione italiana l’intervista di Olga Lunkova allo storico dell’arte Andrej Jakhnin, che deplora la perdita di contatto di molti architetti di chiese in Russia con una vera vita ecclesiale, unica garanzia per non far uscire la fantasia artistica al di fuori delle vere funzionalità (quelle liturgiche) dei luoghi di culto. Notiamo come in Russia siano disponibili pochi architetti ecclesiastici, perché il gran numero di chiese in costruzione riduce la disponibilità sul mercato dei professionisti più autentici. Ecco perché possono trovare spazio le proposte che Jakhnin definisce per mera cortesia “strane” (come il progetto nell’immagine qui a fianco). Notiamo comunque che le chiese ortodosse che si costruiscono senza rispetto dei canoni si possono davvero contare nel mondo sulle dita di poche mani, mentre le chiese cattoliche e protestanti degne di menzione nei musei dell’orrore potrebbero oggi riempire diverse enciclopedie.
21/01/2021
Un nuovo mondo? I cristiani e il "sistema digitale di credito sociale"
Nella sezione “Etica” dei documenti, vi presentiamo in traduzione italiana un’analisi di Nazar Golovko sulle pressioni che si stanno facendo per l’introduzione in Ucraina di un sistema di controllo digitale dell’accettabilità sociale dei cittadini, sul modello cinese, tale da far apparire la non troppo defunta Unione Sovietica come un paradiso del libero pensiero. Naturalmente, il punto preoccupante non è tanto l’ipocrisia dello stato ucraino contemporaneo, che professa di voler coprire la maggior distanza dal sistema comunista mente ne adotta servilmente i peggiori modelli: è piuttosto il fatto che simili modelli si avvicinano molto pericolosamente al sistema di controllo descritto dall’Apocalisse riguardo al regno dell’Anticristo, e questo è un pericolo che ogni cittadino di ogni stato del mondo potrebbe dover affrontare un giorno.
20/01/2021
Una grave inondazione distrugge le mense diocesane del Kosovo
Alla vigilia della Teofania, quando il mondo ortodosso si prepara a richiedere al Signore la discesa sulle acque del suo Spirito vivifico, purtroppo le acque hanno portato distruzione e paura ai già tanto martoriati cristiani serbi in Kosovo e Metohija. Vi presentiamo la notizia delle recenti inondazioni, che purtroppo hanno avuto tra le vittime alcune delle cucine popolari che offrono cibo agli abitanti delle enclavi più isolate. Per chi vuole saperne di più su questa iniziativa, suggeriamo di visitare questa pagina con annesso video. La nostra parrocchia ha già raccolto un primo contributo, e continua ad adoperarsi per la raccolta di fondi per i bisognosi, assistiti dai nostri fratelli monaci della Chiesa serba.
19/01/2021
Convergenza attraverso la purificazione: il futuro dell'Ortodossia russa post-sovietica e post-emigrazione
In un saggio che vi abbiamo tradotto in italiano, l’arciprete Andrew Phillips ci offre una lezione per il futuro attraverso l’analisi delle debolezze di un’Ortodossia russa un tempo divisa tra i drammi del mondo sovietico e quelli del mondo dell’emigrazione. La purificazione di entrambi gli estremismi, secondo padre Andrew, ha messo la Chiesa russa in grado di appoggiare la crescita dell’Ortodossia in tutto il mondo.