In anni in cui sentiamo parlare fin troppo frequentemente di abusi e malefatte compiute da vescovi, è un vero piacere sentire un vescovo in Occidente, sua Eminenza il metropolita Saba (Isber, nella foto) dell'Arcidiocesi antiochena del Nord America, parlare del compito di un vescovo, o almeno, di quel che un vescovo deve oggettivamente essere, a fronte di ciò che gli altri si aspettano da lui.
Austin (o Augustine) Martin, redattore di Orthodox Reflections, è noto per le sue posizioni patristiche che non lasciano molto spazio a compromessi. Nel suo saggio sui pericoli spirituali della musica, che vi presentiamo oggi in traduzione italiana, non fa il censore dei tipi "buoni" o "cattivi" di musica (che molto spesso coincidono con i capricci personali di chi si mette a fare distinzioni), ma piuttosto ricorda come in una società edonistica come la nostra, l'ascolto della musica può prendere facilmente il posto della preghiera, e quanto più la musica è sensuale, tanto più ci allontana dalla quiete necessaria per un incontro con Dio.
In un mondo in cui stiamo iniziando ad assistere al lancio di strumenti di intelligenza artificiale sponsorizzati da diocesi ortodosse (come l'esempio di LOGOS, creato dalla metropolia di Nea Ionia in Attica) non è fuori luogo chiedersi se tali strumenti possano, per coì dire, "passare al nemico" (ovvero fornirgli un ingresso nelle nostre vite). L'analisi dell'arciprete Sergij Uspenskij che vi presentiamo mira a ridimensionare il pericolo ricordando che l'intelligenza artificiale è uno strumento, e come tutti gli strumenti, non agisce con autocoscienza (buona o cattiva), ma dipende interamente dalle capacità (e dalle deviazioni) di chi l'ha creata.
Vi presentiamo il nostro amico Emanuele Franz, un cristiano ortodosso che non ha paura di raggiungere i limiti dello sforzo umano nella ricerca delle radici spirituali. Nel video che segue (cliccate sull'immagine qui sotto per avviare il video di YouTube) ci racconta il suo viaggio nei più antichi monasteri del deserto egiziano, a scoprire di persona come il cristianesimo primitivo non forzava cambiamenti culturali, ma prendeva dalle civiltà passate tutto ciò che non era in diretta opposizione alla Fede cristiana. Buona visione!
24/10/2025
"Un umile monaco" in mantia da vescovo: cosa c'è dietro la visita di Dumenko all'Athos
Continuiamo a vedere i dettagli e le conseguenze della disgraziata (in tutti i sensi del termine) visita di Dumenko al Monte Athos, a partire dalla plateale menzogna della visita del primate degli scismatici ucraini "come un umile monaco", nell'analisi di Nazar Golovko.
23/10/2025
Continua l'ipocrisia nei premi per i diritti umani
Esattamente sei anni fa, vi abbiamo presentato il resoconto dell'assegnazione di un premio per i diritti umani a una persona che in questi anni è stato a capo della più disgustosa banda di violatori di diritti umani (camuffati da "gente di chiesa") sul continente europeo.
A quel tempo abbiamo pensato che non sarebbe stato possibile scendere a livelli più bassi, ma siccome non c'è limite al peggio, vediamo ora lo stesso premio assegnato al mandante di tutte quelle violazioni, l'ex segretario di stato americano Mike Pompeo.
22/10/2025
Parte III della serie occidentale: la caduta come frutto dell'adulterio spirituale
Riprendiamo il corso della Serie occidentale con un saggio sulla caduta di Adamo ed Eva, che mette in luce la profondità (e anche lo straordinario egualitarismo tra uomo e donna, assolutamente insolito per quei tempi) dell'Antico e del Nuovo Testamento, ribadendo le basi di ciò che la Chiesa ortodossa ha sempre creduto riguardo allo stato dell'umanità primordiale e alle conseguenze della caduta dell'umanità.
21/10/2025
Due patriarchi molto diversi: Costantinopoli contro Romania
Walt Garlington ci offre un confronto tra patriarchi basato sulle attitudini verso la fede e la missione, nel quale possiamo garbatamente dire che il patriarca Bartolomeo non fa una figura molto dignitosa.
Chudotvoritsa ("L'operatrice di miracoli") è il titolo di una serie di documentari in 12 episodi, in russo con sottotitoli in inglese, sulla vita di santa Matrona di Mosca. Potete accedere alla playlist completa della serie, e ora che il freddo ci costringe a stare un po' più in casa, potrete passare una decina di ore davvero ben spese a rivedere una mole impressionante di materiale sul periodo più drammatico della vita della Chiesa russa, e della straordinaria vita di una delle sante più amate dal popolo russo.
19/10/2025
I monaci athoniti protestano contro la visita di Dumenko alla Montagna Santa
Il viaggio al monte Athos del "primate" degli scismatici ucraini sta continuando a portarsi dietro la sua scia di danni e divisioni tra ortodossi. Non sono immuni da questi danni neppure i monaci del Monte Athos, profondamente polarizzati da questo evento su posizioni contrapposte: da una parte quelli che considerano la fedeltà al Patriarcato di Costantinopoli come criterio distintivo dell'Ortodossia, e dall'altra chi vuole rimanere fedele alle tradizioni canoniche della Chiesa (la maggioranza degli athoniti). Tra questi, alcuni hanno fatto sentire la loro voce chiedendo addirittura la scomunica di quegli igumeni e ieromonaci che hanno accolto Dumenko e i suoi seguaci e hanno concelebrato con lui.
Padre Lawrence Farley ci offre una spiegazione dell'attitudine severa della Chiesa ortodossa di fronte al peccato dello scisma, e di come quest'ultimo sia legato alla menzogna della creazione di una falsa Chiesa.
Negli ultimi giorni ci sono stati dibattiti accesi, all'interno dell'episcopato della Chiesa ortodossa ucraina canonica, sul tema dell'autocefalia e sul valore del Concilio di Feofanija del 27 maggio 2022. Vi presentiamo un saggio di Georgij Zaporozhanu che tiene conto delle ragioni dei sostenitori e degli oppositori dell'autocefalia, invitandoli a un confronto aperto e pacato, come si dovrebbe agire in ogni scelta di questa portata.
Augustine Martin ci presenta una riflessione esplosiva (che certamente condurrà a un dibattito senza esclusione di colpi) sul tema dell'etica medica, rivelando il contenuto di uno dei più polemici sermoni di san Giovanni Crisostomo, quello in cui accusa la medicina ebraica di essere una forma di stregoneria in odio a Dio. I benpensanti potranno cercare di attenuare in tutti i modi le parole di quel sermone, ma resta il fatto che tali parole formarono uno dei canoni dei Concili ecumenici (quello che vieta ai cristiani ortodossi di ricorrere ai servizi dei medici ebrei), e forse varrebbe la pena rivedere molte forme di degenerazione moderna dell'arte medica alla luce delle preoccupazioni dei Padri sulla salute (quella fisica, ma anche e soprattutto quella eterna).
Quest'anno la consueta pubblicazione della galleria fotografica della funzione di Pasqua ha dovuto subire un ritardo di alcuni mesi, a causa di problemi familiari del nostro caro amico Pino Scali. Ora le sue foto sono disponibili in una nuova pagina delle gallerie fotografiche, e possiamo proprio dire che è valsa la pena di una lunga attesa! Ringraziamo Pino per il suo eccellente lavoro, e speriamo che voglia ancora farci compagnia per molti reportage della vita parrocchiale.