Rubrica

 

Informazioni sulla chiesa in altre lingue

Mirrors.php?locale=it&cat_id=29&id=205  Mirrors.php?locale=it&cat_id=29&id=602  Mirrors.php?locale=it&cat_id=29&id=646  Mirrors.php?locale=it&cat_id=29&id=647  Mirrors.php?locale=it&cat_id=29&id=4898 
Mirrors.php?locale=it&cat_id=29&id=2779  Mirrors.php?locale=it&cat_id=29&id=204  Mirrors.php?locale=it&cat_id=29&id=206  Mirrors.php?locale=it&cat_id=29&id=207  Mirrors.php?locale=it&cat_id=29&id=208 
Mirrors.php?locale=it&cat_id=29&id=3944  Mirrors.php?locale=it&cat_id=29&id=7999  Mirrors.php?locale=it&cat_id=29&id=8801  Mirrors.php?locale=it&cat_id=29&id=9731  Mirrors.php?locale=it&cat_id=29&id=9782 
Mirrors.php?locale=it&cat_id=29&id=11631         
 

Calendario ortodosso

   

Scuola domenicale della parrocchia

   

Ricerca

 

In evidenza

04/10/2023  Scoperte, innovazioni e invenzioni russe  
14/03/2020  I consigli di un monaco per chi è bloccato in casa  
11/11/2018  Cronologia della crisi ucraina (aggiornamento: 3 febbraio 2021)  
30/01/2016  I vescovi ortodossi con giurisdizione sull'Italia (aggiornamento: 21 dicembre 2022)  
02/07/2015  Come imparare a distinguere le icone eterodosse  
19/04/2015  Viaggio tra le iconostasi ortodosse in Italia  
17/03/2013  UNA GUIDA ALL'USO DEL SITO (aggiornamento: aprile 2015)  
21/02/2013  Funerali e commemorazioni dei defunti  
10/11/2012  I padrini di battesimo e il loro ruolo nella vita del figlioccio  
31/08/2012  I nostri iconografi: Iurie Braşoveanu  
31/08/2012  I nostri iconografi: Ovidiu Boc  
07/06/2012  I nomi di battesimo nella Chiesa ortodossa  
01/06/2012  Indicazioni per una Veglia di Tutta la Notte  
31/05/2012  La Veglia di Tutta la Notte  
28/05/2012  La preparazione al Matrimonio nella Chiesa ortodossa  
08/05/2012  La Divina Liturgia con note di servizio  
29/04/2012  La preparazione al Battesimo nella Chiesa ortodossa  
11/04/2012  CHIESE ORTODOSSE E ORIENTALI A TORINO  
 



Inizio  >  Documenti  >  Sezione 5
  Tre santi della ROCOR per la vita del mondo del XXI secolo

dal blog del sito Orthodox England

1 novembre 2015

Clicca per SCARICARE il documento come PDF file  
Condividi:

Sulla superficie della Chiesa, come schiuma sulle onde dell'oceano, possiamo trovare la schiuma della 'Ortodossia dell'Establishment', con i suoi istituti e le sue personalità, le sue teorie e le sue filosofie, i suoi dottorati e le sue discipline. Se scambiamo quella schiuma per l'oceano profondo, ci siamo tristemente sbagliando. Dobbiamo dimenticare la superficie e tuffarci nell'oceano profondo dove troveremo la realtà, la profondità della fede. Per quanto incredibile possa sembrare, alcuni, pensando superficialmente, dimenticano che la Chiesa non esiste per creare intellettuali e accademici, ma per creare santi. La vita della Chiesa non è vana, inutile e superficiale, come lo sono tanti intellettuali, ma propositiva e seria, come lo sono i santi.

In effetti, quando non ci sarà più nessuno che vuole e che si sforza di diventare un santo, allora verrà la fine del mondo, perché l'esistenza della Chiesa non avrà più alcuno scopo come vivaio di santi. Questa ricerca della santità, che è la vera Ortodossia, si trova nei monasteri e nei conventi, tra il clero fedele, le famiglie e i parrocchiani, non tra accademici e intellettuali che vivono di erudizione e di ragionamento carnale. La Chiesa esiste per fornire il nostro pane 'quotidiano', cioè il pane 'essenziale', il cibo spirituale, cibo dell'anima, e non cibo della mente, perché l'umanità non vive di solo pane e se cerca di farlo, muore, come possiamo vedere.

Questo è il motivo per cui la Chiesa fuori dalla Russia (ROCOR) ha portato al mondo tre santi. Sono san Giona di Hankow (+1925), san Giovanni di Shanghai e San Francisco (+1966) e il futuro san Serafino di Sofia (+ 1950). San Giona rappresenta l'Asia, san Giovanni, anche se ha vissuto a lungo in Cina e in Europa occidentale, rappresenta il Nord America, e san Serafino rappresenta l'Europa. La sua canonizzazione a lungo attesa è ora in fase di preparazione da parte delle Chiese di Russia e Bulgaria, ma la maggior parte della sua vita dopo gli eventi fatali del 1917 è stata trascorsa nella Chiesa fuori dalla Russia, dove ha scritto contro la folle eresia del sofianismo e in favore della risurrezione della Rus' come entità spirituale e politica, come impero cristiano.

Tutti e tre di questi santi sono stati fedeli alla Chiesa Russa, tutti e tre erano vescovi e asceti, tutti e tre hanno lottato in tempi a noi vicini, e insieme rappresentano tre diverse parti della Chiesa fuori dalla Russia. Alcuni diranno che certamente, la nostra Chiesa ha prodotto ben più di tre santi. Hanno ragione. Sono stati avanzate suggerimenti circa altri candidati alla canonizzazione in altre parti del mondo, in Australia, in Sud America, in Cina, in Europa occidentale, santi uomini e donne, laici, monaci e parroci. Quando Dio vorrà questi tre santi vescovi saranno affiancati da altri, i cui resti terreni aspettano di essere rinvenuti dai loro luoghi di riposo in tutto il mondo.

Tuttavia, in questo momento la nostra attenzione è rivolta a questi tre e soprattutto per la prossima canonizzazione di san Serafino di Sofia, la cui preparazione è stata annunciata nel corso della riunione del Santo Sinodo della Chiesa ortodossa russa, il 23 ottobre 2015. Tutti i tre santi sono uscti dalla Russia e sono stati offerti come dono e testimonianza al mondo. Tutti e tre hanno annunciato la libertà della Chiesa e hanno atteso l'arrivo di questa libertà all'interno della Russia schiavizzata in modo da poter tornare all'unità amministrativa con la Chiesa locale. Tutti e tre hanno misticamente proclamato l'arrivo provvidenziale del messaggio della Santa Rus', del Vangelo di Cristo nel suo autentico contesto ecclesiale, rivolgendosi al mondo esterno alle terre russe.

San Serafino di Sarov (+1833) aveva già profetizzato che la sua venerazione si sarebbe diffusa in tutto il mondo e che egli avrebbe glorificato colui che lo avrebbe glorificato, nel senso che avrebbe portato in tutto il mondo la venerazione dello tsar Nicola II (+1918), cosa che infatti è in corso. E per quanto riguarda San Giovanni di Kronstadt (+1908), ha annunciato che la rinascita della sua chiesa a Kronstadt, che ha ormai avuto luogo, avrebbe proclamato la rinascita di tutta la Russia. Questi tre santi, che rappresentano l'Asia, Nord America ed Europa, rappresentano misticamente non solo i primi frutti della venerazione in tutto il mondo, ma la presenza fisica della santità contemporanea al di fuori della Russia, senza la quale il mondo morirebbe.

19 ottobre / 1 novembre 2015

San Giovanni di Kronstadt

Condividi:
Inizio  >  Documenti  >  Sezione 5