Rubrica

 

Informazioni sulla chiesa in altre lingue

Mirrors.php?cat_id=27&id=205  Mirrors.php?cat_id=27&id=602  Mirrors.php?cat_id=27&id=646  Mirrors.php?cat_id=27&id=647  Mirrors.php?cat_id=27&id=4898 
Mirrors.php?cat_id=27&id=2779  Mirrors.php?cat_id=27&id=204  Mirrors.php?cat_id=27&id=206  Mirrors.php?cat_id=27&id=207  Mirrors.php?cat_id=27&id=208 
Mirrors.php?cat_id=27&id=3944  Mirrors.php?cat_id=27&id=7999  Mirrors.php?cat_id=27&id=8801  Mirrors.php?cat_id=27&id=9731  Mirrors.php?cat_id=27&id=9782 
Mirrors.php?cat_id=27&id=11631         
 

Calendario ortodosso

   

Scuola domenicale della parrocchia

   

Ricerca

 

In evidenza

04/10/2023  Scoperte, innovazioni e invenzioni russe  
14/03/2020  I consigli di un monaco per chi è bloccato in casa  
11/11/2018  Cronologia della crisi ucraina (aggiornamento: 3 febbraio 2021)  
30/01/2016  I vescovi ortodossi con giurisdizione sull'Italia (aggiornamento: 21 dicembre 2022)  
02/07/2015  Come imparare a distinguere le icone eterodosse  
19/04/2015  Viaggio tra le iconostasi ortodosse in Italia  
17/03/2013  UNA GUIDA ALL'USO DEL SITO (aggiornamento: aprile 2015)  
21/02/2013  Funerali e commemorazioni dei defunti  
10/11/2012  I padrini di battesimo e il loro ruolo nella vita del figlioccio  
31/08/2012  I nostri iconografi: Iurie Braşoveanu  
31/08/2012  I nostri iconografi: Ovidiu Boc  
07/06/2012  I nomi di battesimo nella Chiesa ortodossa  
01/06/2012  Indicazioni per una Veglia di Tutta la Notte  
31/05/2012  La Veglia di Tutta la Notte  
28/05/2012  La preparazione al Matrimonio nella Chiesa ortodossa  
08/05/2012  La Divina Liturgia con note di servizio  
29/04/2012  La preparazione al Battesimo nella Chiesa ortodossa  
11/04/2012  CHIESE ORTODOSSE E ORIENTALI A TORINO  
 



Inizio  >  Documenti  >  Sezione 3
  Credo in Dio ma non vado in chiesa

dell’archimandrita Pavlos Papadopoulos

dal blog Mystagogy, 18 luglio 2013

Clicca per SCARICARE il documento come PDF file  
Condividi:

"Credo in Dio ma non vado in chiesa". Spesso sentiamo questa frase da parte di conoscenti, amici e parenti, così la nostra discussione si concentrerà un po' più sulle questioni spirituali.

L'argomento fondamentale delle persone che dicono di credere in Dio ma non vanno in chiesa per partecipare ai misteri della nostra Chiesa ortodossa, è che sono infastiditi da certe cose, come la sontuosità delle chiese, sacerdoti e cantori fastidiosi, il linguaggio antico (che non capiscono), i microfoni, le luci, il banco delle candele (dove si danno soldi per una candela), il tempo in cui si celebra la Divina Liturgia, ecc.

Le scuse sono sicuramente molte quando qualcuno NON VUOLE vivere secondo ciò che dice la Chiesa. Purtroppo queste persone si considerano al di fuori della Chiesa, dal momento che non accettano le componenti fondamentali della vita in Cristo, ovvero la partecipazione di un cristiano ai misteri della Chiesa. Queste persone non sono cristiani, almeno non cristiani ortodossi, perché mentre (presumibilmente) credono, non seguono alcuna parola di Cristo.

La questione, naturalmente, è che la maggior parte dei cristiani battezzati non sanno chi è Cristo o che cos'è la Chiesa, e ciò che Cristo e la Chiesa offrono alla gente. Così non vanno in chiesa, perché essenzialmente non sanno che cosa stanno perdendo, e non sanno che cosa la vita sacramentale può offrire.

La Chiesa, con tutti i suoi misteri, ci trasforma, ci santifica e ci mette in comunione con Dio. La nostra partecipazione ai misteri della Chiesa è la chiave di questa nostra risurrezione personale.

La Chiesa non esiste solo per svolgere il ruolo di medicina e quindi esaurire tutte le sue capacità, come alcuni erroneamente la trattano. La Chiesa esiste per condurre le persone, i fedeli, all'amore, alla luce e alla vita in Cristo attraverso i misteri.

Dire che si crede in Dio è facile, ma credere in Dio in maniera ortodossa e di fare opere corrispondenti è difficile, tuttavia non impossibile.

Se una persona vuole davvero conoscere Cristo, può farlo attraverso la vita sacramentale offerta dalla Chiesa. Se si vuole ingannare se stessi si può pretendere di ottenerlo da soli. Comunque, io non conosco nessuno che sia stato santificato fuori della Chiesa. (La cosa pazzesca è che alcune persone considerano gente come gli anziani Paissio e Porfirio come santi, ma non accettano la loro vita. Che stortura mentale!)

Tutto ciò accade per un solo motivo: l'egoismo. Quando ciascuno crede di essere il migliore interprete delle Scritture, e crede che i Padri teofori della Chiesa siano sotto del suo livello, e crede di essere più intelligente, più degno e più santo dei vecchi "religiosi", come li chiama, e quando crede di non aver bisogno di pentirsi di alcuno dei suoi peccati (!), e che potrebbe salvarsi da solo (qualunque cosa ciò significhi per lui), allora il testo delle Scritture probabilmente non è un problema, anzi è da molto tempo che è caduto nell'abisso di egoismo e illusione.

L'ostacolo più grande che impedisce all'uomo contemporaneo di raggiungere la comunione con Dio è proprio questo: cercare di conoscerlo nel modo sbagliato, con i mezzi sbagliati, fuori della Chiesa. Si respinge il mistero dell'amore e si rimane volontariamente radicati in una fede sterile, che in uno scenario migliore dei casi significa semplicemente "riconoscere l'esistenza di Dio" senza fidarsi e arrendersi alla Divina Provvidenza.

Fonte: axortagos.gr

Tradotto da John Sanidopoulos

Condividi:
Inizio  >  Documenti  >  Sezione 3