Rubrica

 

Informazioni sulla chiesa in altre lingue

Mirrors.php?cat_id=18&id=205  Mirrors.php?cat_id=18&id=602  Mirrors.php?cat_id=18&id=646  Mirrors.php?cat_id=18&id=647  Mirrors.php?cat_id=18&id=4898 
Mirrors.php?cat_id=18&id=2779  Mirrors.php?cat_id=18&id=204  Mirrors.php?cat_id=18&id=206  Mirrors.php?cat_id=18&id=207  Mirrors.php?cat_id=18&id=208 
Mirrors.php?cat_id=18&id=3944  Mirrors.php?cat_id=18&id=7999  Mirrors.php?cat_id=18&id=8801  Mirrors.php?cat_id=18&id=9731  Mirrors.php?cat_id=18&id=9782 
Mirrors.php?cat_id=18&id=11631         
 

Calendario ortodosso

   

Scuola domenicale della parrocchia

   

Ricerca

 

In evidenza

04/10/2023  Scoperte, innovazioni e invenzioni russe  
14/03/2020  I consigli di un monaco per chi è bloccato in casa  
11/11/2018  Cronologia della crisi ucraina (aggiornamento: 3 febbraio 2021)  
30/01/2016  I vescovi ortodossi con giurisdizione sull'Italia (aggiornamento: 21 dicembre 2022)  
02/07/2015  Come imparare a distinguere le icone eterodosse  
19/04/2015  Viaggio tra le iconostasi ortodosse in Italia  
17/03/2013  UNA GUIDA ALL'USO DEL SITO (aggiornamento: aprile 2015)  
21/02/2013  Funerali e commemorazioni dei defunti  
10/11/2012  I padrini di battesimo e il loro ruolo nella vita del figlioccio  
31/08/2012  I nostri iconografi: Iurie Braşoveanu  
31/08/2012  I nostri iconografi: Ovidiu Boc  
07/06/2012  I nomi di battesimo nella Chiesa ortodossa  
01/06/2012  Indicazioni per una Veglia di Tutta la Notte  
31/05/2012  La Veglia di Tutta la Notte  
28/05/2012  La preparazione al Matrimonio nella Chiesa ortodossa  
08/05/2012  La Divina Liturgia con note di servizio  
29/04/2012  La preparazione al Battesimo nella Chiesa ortodossa  
11/04/2012  CHIESE ORTODOSSE E ORIENTALI A TORINO  
 



Inizio  >  Documenti  >  Sezione 2
  La corda da preghiera nella Chiesa Ortodossa

Breve introduzione sul significato e sull'uso della corda da preghiera

Clicca per SCARICARE il documento come PDF file  
Condividi:

 La corda

La corda da preghiera usata nella Chiesa ortodossa assomiglia al rosario cattolico, ma è fatta di nodi di lana, oppure di cuoio (elementi che favoriscono una preghiera silenziosa). Ve ne sono di diverse lunghezze: le più antiche corde da preghiera, sviluppate dai primi monaci cristiani nell'Egitto del IV secolo, avevano 100 o 300 nodi. Oggi si trovano comunemente corde da preghiera a 33 nodi (che si tengono al polso), oppure a 50 o a 100 nodi. Il modello russo con 103 nodi (basato sull'antica "scala da preghiera" in cuoio, tuttora in uso tra gli ortodossi russi del Rito Antico) ha dei grani di separazione che suddividono i nodi in quattro gruppi di 17, 33, 40 e 12: tutti questi numeri ricordano figure bibliche (Evangelisti, Apostoli e Profeti) e momenti della vita di Cristo.

La corda da preghiera è usata dai monaci ortodossi, ed è di uso comune tra tutti i fedeli cristiani che desiderano vivere un'intensa vita di preghiera.

A ogni nuovo monaco o monaca, nella cerimonia della tonsura, viene consegnata una corda da preghiera: questa ricorda il compito principale della vita monastica, quello di "pregare senza interruzione" (1 Ts 5,17: l'invito che l'Apostolo Paolo fa non solo ai monaci, ma a tutti i cristiani in generale)

Secondo le regole risalenti a San Pacomio il Grande (IV Secolo), ogni monaco è tenuto a compiere un certo numero di prosternazioni accompagnate dalla Preghiera di Gesù ("Signore Gesù Cristo, Figlio di Dio, abbi misericordia di me peccatore"), e la corda da preghiera, per la sua stessa natura, è il modo più semplice per tenere il conto del numero di preghiere.

La Preghiera di Gesù può sostituire la lettura del Salterio (100 preghiere al posto di ogni Stasi del Salterio, e 300 per ogni Catisma): perciò, l'intero libro dei Salmi corrisponde a 6000 preghiere. In caso di particolari necessità, la regola monastica permette di sostituire con la Preghiera di Gesù anche le altre parti dell'Ufficio quotidiano.

Una pratica spesso seguita dai monaci (e descritta nei famosi "Racconti di un pellegrino russo") è la recita della Preghiera di Gesù fino a 12.000 volte al giorno, fino al momento in cui la preghiera diviene  attiva per conto proprio, e il monaco vive giorno e notte in uno stato di preghiera continuo.

L'uso della corda da preghiera è un enorme aiuto spirituale, che consente ai cristiani di mantenere l'attenzione nella pratica della preghiera, finché, come ci ha promesso il Signore (Gv 7,37), fiumi di acqua viva sgorgheranno entro di noi.

La corda da preghiera, accompagnata dalla regola di un numero fisso di preghiere da recitare, è particolarmente importante per quanti desiderano pregare da soli, per evitare un serio pericolo di auto-inganno: spesso, dopo un breve periodo di preghiera, una sensazione illusoria di benessere fa fermare la pratica della preghiera di molti principianti, convinti di avere raggiunto i frutti della pace spirituale, mentre in realtà il loro cammino è appena iniziato.

Non si deve avere paura (come alcuni credono, erroneamente) che la pratica della Preghiera di Gesù sia solo un fatto meccanico. Qualsiasi preghiera, con o senza corda, può diventare meccanica se chi prega non si sforza di mantenere attenzione e riverenza.

Le parole della preghiera

La formula più usata assieme alla corda da preghiera è la Preghiera di Gesù:

Signore Gesù Cristo, Figlio di Dio, abbi misericordia di me peccatore.

Questa formula può anche essere estesa a più persone ("Signore Gesù Cristo, Figlio di Dio, abbi misericordia di noi"), o rivolta a qualcuno per cui preghiamo ("Signore Gesù Cristo, Figlio di Dio, abbi misericordia di ..."). In questi casi, però, NON usiamo la parola "peccatore" (o "peccatrice"), perché come cristiani ci è comandato di considerare solo i nostri peccati personali, e non quelli degli altri!

 Si può anche usare la corda da preghiera per richiedere l'aiuto e la protezione della Tuttasanta Madre di Dio, dei santi e sante del cielo, della preziosa e vivifica Croce, del nostro angelo custode e dei santi angeli. Di solito, in questi casi, usiamo le stesse invocazioni che si trovano nelle officiature della Chiesa.

Condividi:
Inizio  >  Documenti  >  Sezione 2